Molte persone hanno la cattiva abitudine di restare incollate al cellulare o al computer fino alle prime ore del mattino, mentre chattano con i propri amici e navigano in Internet. Tranquilli, non siete soli. Siete in buona compagnia e anche chi vi scrive, alle volte, si lascia andare. Questo comportamento, dipendenza, chiamiamola come vogliamo, è noto come vamping. È una pratica comune tra gli adolescenti che produce diversi effetti negativi sull’aspetto fisico e psicologico. Ma non solo gli adolescenti!
In cosa consiste
È un fenomeno che si riferisce alle persone che utilizzano dispositivi elettronici fino a tarda notte. Questa abitudine riduce le loro ore di riposo. Aumentano anche le possibilità di soffrire di insonnia e altri disturbi legati alla mancanza di sonno.
Il termine deriva dall’unione tra le parole inglesi vampire (vampiro) e texting (scrittura di messaggi di testo). Chiunque può dedicarsi a questa attività, anche se gli adolescenti sono i più inclini a trascorrere lunghe ore con il proprio cellulare o computer. Di notte c’è un rischio maggiore di essere vittima di diversi tipi di molestie online, come il cyberbullismo (molestie digitali), il grooming (contatto con adulti a scopo sessuale) e il sexting (scambio di foto di contenuto erotico).
Cause del vamping
Se tuo figlio fa spesso tardi – o tu stesso rubi ore al sonno -, devi prima conoscere le motivazioni che lo tengono agganciato allo schermo fino alle prime ore del mattino:
1. Mancanza di tempo libero
In molti casi, gli adolescenti si impegnano in così tante attività durante il giorno (scuola, sport, ore di studio, riunioni di famiglia, ecc.) che hanno pochissimo tempo libero per socializzare con i loro amici o con il partner. Per questo motivo usano poche ore della notte per chattare su WhatsApp, navigare su Instagram, guardare video su YouTube e visitare pagine web.
2. Vogliono far parte di un gruppo
I giovani preferiscono la notte per usare il cellulare perché sanno che i loro amici saranno connessi a quell’ora. Cioè, approfittano di quel tempo per socializzare. Lo fanno pubblicando messaggi sui social media, partecipando a forum, ecc. In fondo, vogliono solo sentirsi parte di un gruppo.
3. Sexting
Essendo soli nel loro letto senza la supervisione dei genitori, usano le ore notturne per il sexting (conversazioni erotiche tramite chat) o per avere un po’ di intimità. Sebbene molti ragazzi lo pratichino, questa usanza comporta seri rischi. Ad esempio, potrebbero finire per essere sedotti da qualcuno a cui sono state inviate foto erotiche o diventare dipendenti dalla pornografia.
Principali conseguenze
Diamo un’occhiata ad alcuni degli effetti negativi del vamping frequente:
1. Disturbi del sonno
Il nostro corpo ha la capacità di differenziare, da un lato, le ore della giornata, destinate a svolgere diverse attività. Dall’altro quelle notturne, generalmente abituate a riposare ea riprendere le forze. Quando chiudiamo gli occhi di notte, il cervello inizia a secernere melatonina, un ormone che ci permette di regolare correttamente i tempi di sonno e veglia. Ma se le retine continuano a ricevere luce da un dispositivo elettronico, la secrezione di melatonina viene interrotta. Questo rende più facile per la persona rimanere sveglia. Alla fine, si verifica un disturbo nelle routine di riposo che potrebbe portare a problemi di insonnia a medio e lungo termine.
2. Depressione e ansia
Entrambi i disturbi sono stati collegati al vamping in molteplici indagini. In diversi sondaggi condotti da altrettanti studi, emerge che uomini e donne, ragazzi e ragazze hanno affermato di aver trascorso da 1 a 2 ore collegati ai propri telefoni cellulari quando i genitori pensavano che stessero dormendo. In uno studio condotto su studenti universitari, il 42% degli studenti intervistati ha dichiarato di soffrire di depressione e problemi di ansia.
3. Aumento di peso
Il disturbo nella secrezione di melatonina può anche influenzare le abitudini alimentari di una persona e influenzare il suo appetito. La luce degli schermi inibisce la produzione di melatonina, aumentando così la produzione di neuropeptidi, che stimolano il nostro appetito e l’appetito per cibi più grassi e più dolci.
4. Irritabilità e sbalzi d’umore
Le alterazioni degli orari di riposo possono causare cambiamenti nell’umore delle persone, secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. Esperimenti di modificazione genetica sono stati condotti nei topi sul gene PER3, corrispondente all’orologio circadiano. Questi test hanno determinato che i cambiamenti nei ritmi di riposo hanno prodotto comportamenti depressi e apatici.
Altre conseguenze del vamping sono:
– Stanchezza;
– Difese basse;
– Mancanza di concentrazione;
– Vertigini;
– Confusione;
– Disturbi del ritmo cardiaco.
Suggerimenti per prevenire il vamping
Seguendo le raccomandazioni dell’American Sleep Foundation, ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutare i ragazzi a prevenire questa pratica:
1. Limitare l’uso della tecnologia
Molti adolescenti non sono abbastanza maturi per capire l’importanza del sonno. Ecco perché dobbiamo imporre limiti all’uso della tecnologia. Ad esempio, vietare telefoni cellulari e computer dopo le 23 o la mezzanotte, a seconda dell’ora in cui devono alzarsi la mattina. In questo modo, il ragazzo avrà diverse ore per chiacchierare con i suoi amici e navigare in Internet dopo cena, prima di andare a letto con la mente rilassata. Se è un tipo ribelle e non comprende i rischi del vamping, c’è la possibilità di utilizzare uno strumento di controllo parentale per bloccare il dispositivo elettronico dopo un certo tempo.
2. Allontanare il cellulare dal letto
Avere uno smartphone o un tablet sul comodino è una tentazione molto forte per un adolescente. Ecco perché i genitori dovrebbero abituare i propri figli a tenere i dispositivi lontani dal letto prima di coricarsi. Potrebbero tenerli in un cassetto o anche lasciarli fuori dalla stanza durante la notte.
3. Dare l’esempio
Infine, ricordiamo che il vamping non è solo una cosa per bambini e adolescenti. Molti adulti riducono anche le ore di sonno a causa della loro dipendenza da dispositivi mobili. Se vogliamo che gli adolescenti non cadano in questa cattiva abitudine, occorre iniziare dando l’esempio.